3 giugno 2013

CONFESERCENTI ELBA, TASSA DI SBARCO: "Misura negativa ma sempre meglio dell'imposta di soggiorno. I primi soldi devono essere versati nelle casse di Capoliveri, il comune capofila”

ilvicinato@ - Fonte Tenews - Franco De Simone, Confesercenti Elba: «La tassa di sbarco è il classico male necessario. Complessivamente negativa per la competitività generale del nostro territorio, ma inevitabile visto che non abbiamo risorse, e senza dubbio molto meglio della tassa di soggiorno, come più volte in passato abbiamo ribadito. Il gettito deve essere inizialmente reinvestito tutto in promozione attraverso una strategia chiara ed armonica con i punti di forza e gli obiettivi del territorio. Negli anni successivi poi ripartiremo questa cifra tra promozione e per finanziare interventi in materia di turismo, beni culturali e ambientali e servizi pubblici, come prevede la tassa stessa". I primi soldi devono essere versati nelle casse del comune capofila (Capoliveri), con la Gestione associata per il turismo che deve avere già le idee chiare su come investirli».