ilvicinato@ - «Voci accreditare
ci scrivono che forse la Sp26 sarà riaperta al normale traffico automobilistico
la seconda settimana di giugno, intanto quel tratto viario viene monitorato
prudentemente di giorno in giorno per comprendere come evolve la situazione. La
cautela è d’obbligo considerato che le
indagine geologiche e geotecniche nell'area del Piano di Rio non avevano
individuato la piccola cavità sotterranea, quella che venerdì scorso, durante i
lavori per la stesura del nuovo manto d’asfalto, ha provocato una nuova buca.
Questa, fra l’altro, è stata prontamente riempita con grossi massi che saranno consolidati
con una gettata di calcestruzzo. Pensare che il regolare passaggio sulla Sp26
sarebbe dovuto avvenire una settimana prima di quanto previsto dalla tabella di
marcia!».