artemisio1957@ - «Il
sindaco di Rio nell'Elba, Claudio De Santi, scrive che la Corte dei Conti ha
rilevato un disavanzo sostanziale di amministrazione pari a 2,4milioni euro.
L'ex sindaco Danilo Alessi invece afferma che il disavanzo non mette in
ginocchio il comune, e aggiunge "ammesso ma non concesso che il suo
ammontare sia esatto". Mentre l'ex sindaco Pino Coluccia garantisce che il
disavanzo è pressoché azzerato, come risulta nel Bilancio di previsione 2017.
Insomma, un bel rebus con il referendum per la fusione delle due Rio alle
porte. Infatti, se ha ragione De Santi (fautore del Sì), uno dei due contraenti
porterebbe in dote un debito di 2,4milioni euro, allora è inutile fare il
referendum perché stravincerebbe il No. Se invece ha ragione Coluccia (fautore
del No) si partirebbe con qualche debituccio e nulla più, e allora i cittadini
potranno scegliere liberamente e senza la mannaia dei debiti sul capo». Artemisio
(T)