ilVicinato@ - «È il
tipico desinare offerto dai contadini della Terra del sale e del ferro ai
"lombardi", vale a dire a quei lavoratori stagionali, provenienti dall’Appennino
tosco-emiliano, che venivano impiegati "a giornata" nei duri lavori dei campi. La
preparazione della zuppa con l'ove (le uova) è molto semplice: fate rosolare in
un tegame le cipolle con il sedano e l'olio, aggiungete i pomodori maturi, ma
vanno bene anche i pelati, e quando questi cominciano a sciogliersi, aggiungete
le verdure sminuzzate, le patate a fette grosse e, se di stagione, le bietole a
spicchi. Insaporite con sale e peperoncino e finite di cuocere aggiungendo
acqua. A cottura ultimata rompere nel recipiente, già in uso, le uova e
rimestare il tutto, quando le uova si sono rapprese versare nelle scodelle dove
si è già collocato pane duro a fette, ma va bene anche se abbrustolito. Infine aggiungete
un filo d'olio di frantoio». Dalle
ricette di “Nonna Umiliana Cecchini”