9 maggio 2008

CHI È AMBIENTALISTA E CHI NO. Caro Sergio, allora portami un chilo di tessere

marchetti.lorenzo@tiscali.it - Leggo A Sciambere dell'Ambientalismo del Fare ovvero dell'ossimoro. A proposito, ossimoro è l’accostamento di due termini in forte antitesi tra loro. Qui il mio amico Sergio Rossi stabilisce (di suo pugno) chi è ambientalista e chi no. Anzi, fa di più, ci dice qual è ambientalismo e quale no. Questa immodestia mi fa tornare alla mente il racconto di quanto avvenuto fra due minatori alla metà degli anni cinquanta. Allora gli animi erano accesi, anzi davvero infuocati, solo pochi giorni prima l'armata rossa era entrata a Butapest sparando su studenti ed operai ungheresi. Era il 4 novembre del 56. Si discuteva molto fra coloro che si dicevano a favore dell’invasione sovietica (magari solo per onor di bandiera) e chi era decisamente contrario (i più per una questione di principio). Così, durante un animato scambio d’idee, un militante del PCI (di quelli ortodossi), considerato il numero degli astanti e visto il verso (per lui negativo) che prendeva la discussione, cercò di chiudere la controversia dicendo al trotskista (o immaginato tale): «ma che ne sai te del comunismo che non sei nemmeno iscritto al Partito». Ma prontamente l’altro rispose: «allora portami un chilo di tessere».