24 aprile 2012

RIFLESSIONI DI UN QUARANTENNE: “il canale è la mia vita, ma la terra è lontana: non è segnata nelle carte"

ilvicinato@libero.it - Mailing AsiNoi - «Il mondo sta correndo e non riesco neanche a rincorrerlo. Prima cavalcavo l'onda, ora la subisco; di certo so che i surf stanno diventando per me sempre più difficili da montare e non è un caso da circo, ma è la realtà che vivo tutti i giorni. Vedo in lontananza una scia di delfini che vogliono supportare il mio cammino, ma è solo un miraggio; le mie pinne hanno subito un cambiamento di itinerario; il canale è la mia vita, ma la terra è lontana: non è segnata nelle carte». Roberto (G)