16 gennaio 2015

PARCO MINERARIO ELBA, SINDACO GALLI: “Il rischio è svuotare tutto, vendere e chiudere battenti”

ilvicinato@ - Fonte: intervista del Sindaco Renzo Galli a Rita Blando (tenews.it) -  Parco minerario. La Provincia mette in vendita le quote delle partecipate. Pensate di poterle acquisire voi (o anche voi)? Che succederà? «La nostra proposta al presidente della Provincia era un'operazione di aumento di capitale, con un conferimento per devoluzione. Fatta questa cosa, il passo successivo sarebbe stato avvalersi di un advisor per preparare un progetto di impresa, perché Parco potrebbe rappresentare davvero uno strumento essenziale di sviluppo, su quattro filoni: quello turistico-ludico, come per il trenino, gli ambienti per ospitare studiosi, e poi l'aspetto degli appassionati (la ricerca dei minerali, i seminari) e poi gli scavi per poi vendere i minerali. Fatto questo, si pensava dunque a una privatizzazione parziale, con un soggetto gestore che porti avanti questi progetto. L'aumento di capitale sarebbe ipotizzabile in 2-300mila euro, e la partecipazione sarebbe Provincia 2% e Comune 98%. Io avrei messo la partecipazione sul mercato tenendo sempre la quota di maggioranza». Questa è l'intenzione vostra, poi? «Ma la Provincia ha comunicato che intendeva subito liberarsi delle sue quote, il 75,42%. Ma non si è preoccupata di presentare un progetto, ma soprattutto ha lasciato a noi la patata bollente, per esempio il problema dei livelli occupazionali. Il pericolo, con un'operazione del genere, è un manovra predatoria. Il Parco per 11mila euro uno se lo può anche comprare, ma poi vedendo la situazione che si fa? Il rischio, per come è stata presentata l'operazione, è svuotare tutto, vendere e chiudere battenti».