14 novembre 2016

REFERENDUM, VOTO SÌ PERCHÉ: “Non ne posso più di un Paese che dice solo no! Quelli del No mi ricordano quel tale che se lo taglia per fare dispetto alla moglie”

fabiogaspa@ - «Voto Sì perché chi vota No, nella maggioranza dei casi, non sta votando contro una riforma costituzionale, ma contro Renzi. Privando così il paese di un tentativo di riforma, pur di danneggiare politicamente il governo, e ricordando così quel tale che se lo taglia per fare dispetto alla moglie. Perché il bicameralismo perfetto si è rivelato largamente imperfetto. È stato concepito nel dopoguerra, dopo vent’anni di dittatura, come parte di un sistema che si cautelava dalla concentrazione dei poteri con una serie di contrappesi. Ma che al dunque si è rivelato lento e inefficiente, con leggi che veleggiavano per mesi fra una Camera e l’altra prima di arenarsi in un limbo dove restavano talvolta per anni. Proviamo a cambiare: la maggioranza parlamentare lavori, e legiferi. Se sbaglierà, sarà giudicata alle elezioni successive, e sostituita da un’altra maggioranza». Fabio Gasparrini