22 dicembre 2017

MISTERI MOBY NIKI: “Degli agognati accertamenti, già in via di esecuzione, non si è saputo ancora niente”

ilVicinato@ - «Il 12 dicembre la motonave Moby Niki, durante la navigazione, ha urtato  probabilmente il fondale marino. La nave ha proseguito la sua rotta per Portoferraio dove ad attenderla c’erano gli addetti per i dovuti controlli. Nello stesso giorno la Capitaneria di Porto ha emesso un comunicato stampa dichiarando che al momento la causa dell’evento è in corso di accertamento. Son passati 9 giorni (10, ndr) e degli agognati accertamenti già in via di esecuzione ad oggi, non si è saputo ancora niente (…) Le Autorità preposte sono pregate di informaci, anche perché ne abbiamo un diritto sacrosanto. Se in una condizione così importante dove per fortuna con la Nave Niki non si è arrivati alla tragedia, vige solo il silenzio è altrettanto lecito pensare al peggio, dove chi ci rimette come al solito, è il cittadino. Infine, ho letto che l’opera viva presenta delle cricche, altro non sono che  delle sottili crepe che preludono alla rottura. Questo vuol dire che le cricche e il danno annesso che dovrebbe essere consistente, nella norma indicano che la nave, una volta acquisito la certificazione RINA di idoneità carena, sarebbe opportuno che in fretta lasciasse Portoferraio per trasferirsi a Livorno o altrove per i lavori». Giancarlo Amore