7 gennaio 2018

IL VANGELO CI PARLA: “Basta a ciascun giorno il suo affanno… Matteo 6,34”

ilvicinato@ - Fonte Unione delle Chiese metodiste e valdesi - «Basta ad ogni giorno il suo affanno, un detto che ci è rimasto nell'orecchio, a conclusione della catechesi degli uccelli che "non seminano, non mietono, non raccolgono in granai eppure sono nutriti dal Padre celeste” (…) La ricerca della giustizia non elimina la spensieratezza degli uccelli e la bellezza del giglio. Uccelli e giglio però non sono tanto modelli da imitare quanto piuttosto annuncio della fiducia di essere, malgrado tutto, come loro, beneficiari della provvidenza di Dio. "Basta a ciascun giorno il suo affanno", dunque. Gesù è anche il saggio e non solo il profeta. La promessa che permette di uscire dalle preoccupazioni, meditando sulla libertà dell'uccello e sulla bellezza del giglio non è un vangelo che ti mette fuori dalla realtà. Come promessa e ricerca della giustizia, dà alla realtà, alle ansie e alle preoccupazioni, la loro giusta misura, la misura della creatura, del presente, la misura del giorno». Alcuni stralci di una riflessione di Yann Redalié, Pastore evangelico