ilVicinato@ - Fonte notizia Marcello
Camici - «Nell'ottobre del 1859 il governatore dell'Elba, Piccolini, scrive al Cancelliere
Ministro del Censo in Portoferraio e allega alla lettera una copia della
circolare del governo toscano a lui pervenuta dal governatore di Livorno per
far vedere “con quanto interesse il Governo della Toscana ricerchi il concorso
di tutte le Autorità costituite onde le prossime elezioni Comunali abbiano
effetto nel giorno della legge determinato, sieno adoprati tutti i mezzi
legittimi perché riescano numerose e venga rispettata la libertà del voto col
prevenire e reprimeremo ogni broglio e raggiro con cui per avventura dassero
luogo”. La copia della circolare allegata porta la data del 4 ottobre 1859 e la
firma di Bettino Ricasoli. Le rappresentanze comunali scelte con metodo
dell'elezione che va a sostituire quello dell'imborsazione, sono state volute
fortemente da Ricasoli».