5 marzo 2020

IL CORONAVIRUS, L’ISOLA E L’AMANTE DI MILANO

a.cappellini1995@ - «Hanno fatto bene i sindaci elbani da recedere dal questionario da sottoporre a quanti s’imbarcano per l’Isola. Hanno evitato l’ennesima figura di cacca! C’è però chi insiste come Luigi Lanera: “Ritengo indispensabile predisporre dei controlli prima degli imbarchi a Piombino”… e purtroppo non è il solo! Tralascio gli aspetti legali e mi limito ad un esempio terra terra. Prendiamo il caso di quell’elbano, magari di Porto Azzurro (il sindaco Papi intanto insiste!) nato qui, cresciuto qui e residente qui che a Milano ha passato un week end “appassionato e travolgente” in compagnia della ganza (amante, ndr). Cosa scriverebbe sul questionario ricevuto alla stazione marittima di Piombino? Credete davvero che metterebbe nero su bianco che proviene da Milano e chi ha frequentato in quei giorni, scrivendo il nome e cognome della sua bella e focosa ganza (amante, ndr), magari aggiungendo anche il nome e cognome del becco (il di lei marito, ndr)? Suvvia, siate seri e più equilibrati!». Alessio Cappellini