8 giugno 2020

RIO, IN COMUNE VOLANO GLI STACCI

ilVicinato@ - Informazione dalla  stampa locale - «Dopo l'intervento del gruppo della minoranza consiliare di Terra Nostra che chiedeva più trasparenza da parte della società del Parco minerario e del comune di Rio, è intervenuto il sindaco Corsini: “Con la solita perspicacia (acume, ndr)  che non lo contraddistingue, il capogruppo (Umberto Canovaro, ndr) non capisce che le azioni legali preannunciate non sono dirette contro le critiche, ma sono dirette contro coloro che sui social blaterano di mafia piaggese accusando la giunta e la società (…) Ed è sconveniente e disdicevole che Terra Nostra non dica una parola contro coloro che insultano le istituzioni. Dico a quei poveretti in deficit di intelligenza, ma prodighi di energia da tastiera” (…). Pronta replica di Terra Nostra che controbatte: “Com’è suo costume, il sindaco Corsini reagisce alle critiche politiche non rispondendo alle numerose domande che abbiamo posto, bensì  offendendo il nostro capogruppo. Glielo abbiamo già detto, che il suo atteggiamento non ci intimidisce e che non faremo opposizione per come lui desidera. Ma evidentemente, ciò non gli piace perché è convinto di avere sempre ragione e non si pone dubbi sul suo operato, anzi pretende che gli altri stiano zitti e lo lascino fare. Forse ha sbagliato mestiere, perché deve governare chi si pone dei dubbi, nell’interesse delle gente, non chi ha solo presuntuose certezze di fare sempre e solo bene.  Così si fanno solo danni, e il sindaco Corsini ne sta facendo tanti a Rio”(…)».