ilVicinato@ - Informazione dalla stampa locale
- «Dopo l'intervento del gruppo della minoranza consiliare di Terra Nostra che
chiedeva più trasparenza da parte della società del Parco minerario e del
comune di Rio, è intervenuto il sindaco Corsini: “Con la solita perspicacia
(acume, ndr) che non lo contraddistingue,
il capogruppo (Umberto Canovaro, ndr) non capisce che le azioni legali
preannunciate non sono dirette contro le critiche, ma sono dirette contro
coloro che sui social blaterano di mafia piaggese accusando la giunta e la
società (…) Ed è sconveniente e disdicevole che Terra Nostra non dica una
parola contro coloro che insultano le istituzioni. Dico a quei poveretti in
deficit di intelligenza, ma prodighi di energia da tastiera” (…). Pronta replica di Terra Nostra che controbatte:
“Com’è suo costume, il sindaco Corsini reagisce alle critiche politiche non rispondendo
alle numerose domande che abbiamo posto, bensì
offendendo il nostro capogruppo. Glielo abbiamo già detto, che il suo
atteggiamento non ci intimidisce e che non faremo opposizione per come lui
desidera. Ma evidentemente, ciò non gli piace perché è convinto di avere sempre
ragione e non si pone dubbi sul suo operato, anzi pretende che gli altri stiano
zitti e lo lascino fare. Forse ha sbagliato mestiere, perché deve governare chi
si pone dei dubbi, nell’interesse delle gente, non chi ha solo presuntuose
certezze di fare sempre e solo bene.
Così si fanno solo danni, e il sindaco Corsini ne sta facendo tanti a
Rio”(…)».