umbertocanovaro@ - «La scrittura corsiva prende il nome dal latino
medievale currere, cioè scrivere in fretta, di corsa, e si sviluppò agli inizi
del XVI secolo grazie all’opera di
alcuni umanisti, fra i quali spiccò l’editore per eccellenza, il veneziano Aldo
Manunzio (1450-1515): per esser più rapidi, rispetto al precedente carattere
della cancelleria romana, si iniziarono ad unire le parole e ad inclinarle con “l’occhio”
verso destra. Questo stile, detto all’estero italico, fu alla base delle
evoluzione della scrittura, sfociando nella scrittura cancelleresca, che ebbe
la sua fortuna fino al XX secolo e finì per definire una vera e propria forma
grafica, e non più lo scrivere velocemente. Il primo testo che Manunzio editò
fu un’epigrafe interna ad una raffigurazione nelle “Epistole devotissime” di
Santa Caterina da Siena nel 1499». Umberto
Canovaro