pd.rioma@ - «Valeria Barbagli, presidente del consiglio
comunale di Rio, aveva scritto all’ordine del giorno della seduta dello scorso
3 giugno, due interrogazioni presentate dal consigliere di minoranza Pier Luigi
Casini, ma il sindaco Corsini non ha inteso rispondere perché non erano ancora
passati i trenta giorni entro i quali l’interrogato è tenuto a rispondere
all’interrogante. Facciamo notare come il regolamento comunale prevede
all’articolo 23 comma 6 che le risposte devo essere date dal sindaco,
dall’assessore o dal consigliere competente per materia entro trenta giorni
(notate: entro e non oltre). Mentre il precedente comma 4 dice che la
presentazione dell’interrogazione deve avvenire entro il decimo giorno
precedente a quello in cui si tiene la seduta del consiglio. Insomma, per
l’ennesima volta siamo costretti a costatare che c’è stato un cortocircuito fra
la presidente del consiglio comunale e il sindaco e questo, preso atto che era
impreparato, è stato rinviato alla sessione estiva. Peccato, perché le due
interrogazioni riguardavano l’attivazione di un bus-navetta per raggiungere la
Casa di comunità (ambulatori e prelievi) di Rio Marina da Rio Elba e da Cavo
(presentata il 13 maggio 2024) e lo stato d’incuria in cui versa la strada dei
Chiusi da Rio Elba al Volterraio (presentata il 22 maggio 2024). Questo è il
modo del Corsini nell’affrontare i
problemi di Rio, noi ci siamo abituati, i cittadini un po’ meno». Circolo Pd di Rio