listacambiamo@ - «Leggendo le ultime dichiarazioni
dell’assessore Mancusi, come gruppo di opposizione riteniamo opportuno e
doveroso fare alcune precisazione senza voler entrare minimante nelle polemiche
tra l’assessore e il segretario del Circolo Pd di Rio perché più delle
interviste, dei video e delle polemiche crediamo che, per la nostra comunità,
contino i fatti. Il gruppo di opposizione Cambiamo! ha presentato (prot. n.
4471/2025 proposta n. 26/2025) una mozione avente ad oggetto “Agevolazioni alle
attività commerciali di Rio Marina e Cavo per i disagi provocati dalla chiusura
della strada provinciale Sp26. Indirizzi alla giunta”. La mozione scaturiva
dalla chiusura della strada provinciale Sp26, causata del cedimento di una
porzione della sede stradale in località il Piano, avvenuta lo scorso 5 marzo,
causando notevoli difficoltà e disagi alla nostra comunità. La mozione del
gruppo consiliare Cambiamo! richiedeva al sindaco e alla giunta, in attesa di
apportare le necessarie modifiche ai regolamenti comunali della Tari e del
canone unico patrimoniale, la possibilità di prevedere ristori economici alle
varie attività commerciali che erano state danneggiate nei giorni in cui
l’interruzione della viabilità provinciale Sp26, si è protratta. Abbiamo
appreso dalla stampa locale che, grazie al lavoro svolto dall’assessore Guerrini,
il nostro Comune avrà la possibilità, utilizzando la somma di 160.000 euro messa
a disposizione dai sindaci dei comuni elbani, di prevedere una riduzione del 25%
sulla tariffa della Tari per le attività economiche del nostro territorio. Ci è
sembrato opportuno chiarire in maniera sintetica come si sono svolti fatti,
senza voler minimamente polemizzare con nessuno, ma con l’intento di rispondere
a chi come l’assessore Mancusi tenta (senza riuscirci minimamente) di prendersi
meriti che non gli spettano. Nell’esprimere la nostra soddisfazione nel vedere
concretizzarsi la proposta avanzata dal nostro gruppo, in consiglio comunale,
che ha prodotto buoni risultati per la nostra comunità, cogliamo ancora una
volta l’occasione per ribadire cosa da tempo sosteniamo e cioè che con il
dialogo e con l’ascolto, tra chi è stato legittimato dal voto popolare a
rappresentare la nostra gente, si possa davvero dare un futuro al nostro
territorio». Gruppo consiliare
"Cambiamo!"