pd.rioma@
- «In occasione dell’allerta meteo arancione diramata dalla protezione civile,
tutti i comuni dell’Isola d’Elba hanno disposto la chiusura delle scuole, ad
eccezione del comune di Rio, che ha deciso di mantenerle aperte. Una scelta che
suscita una rinnovata preoccupazione,
soprattutto in un territorio caratterizzato da criticità idrogeologiche diffuse
e ben note. La sicurezza di studenti, famiglie e cittadini deve essere la
priorità assoluta. La decisione del comune di Rio chiama direttamente in causa
la responsabilità dell’amministrazione comunale nel tutelare la popolazione e
garantire che le scelte siano coerenti con il rischio reale. La questione va
oltre la semplice apertura o chiusura delle scuole: riguarda gli spostamenti
quotidiani dei docenti che abitano in altri paesi dell’isola o provengono dalla
terraferma, e la gestione del personale scolastico. In caso di assenze di
docenti o personale Ata diventa impossibile reperire supplenti, con
ripercussioni sul regolare svolgimento delle lezioni. Le decisioni non possono
dipendere dalla sensibilità del singolo sindaco: è necessario un coordinamento
tecnico e una cabina di regia stabile per garantire decisioni coerenti e
tempestive su tutto il territorio. Le allerte meteo vanno gestite con prudenza
e buon senso istituzionale. Quando si tratta di sicurezza pubblica, meglio un
eccesso di cautela che un errore di sottovalutazione». Fabrizio Ania,
segretario del circolo Pd di Rio
